Le Cinque Terre, un paradiso arroccato.

Si, ci siamo stati veramente alle Cinque Terre… abbiamo finalmente ripescato qualche appunto e qualche bella foto di questo paesaggio unico e affascinante.

Questa volta siamo partiti senza documentarci troppo, non sapevamo neanche perchè si chiamano così… voi lo sapete? Vabbe noi ve lo diciamo ugualmente: si chiamano così perchè ne fanno parte i cinque borghi: Monterosso Al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore.

Borghi colorati, piccoli, letteralmente incollati sulla costa con caratteristici strapiombi sul mare, accoglienti e se c’è il sole sono uno spettacolo.

Iniziamo il nostro viaggio… una piccola visita a Lerici e Porto Venere, dove la Chiesa di San Pietro è la meta dei turisti, ed anche la nostra, per la sua posizione all’estremità del “Golfo dei Poeti”.

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La nostra visita alle Cinque Terre è di 3 giorni soggiorniamo alla Locanda di Marco a Pignone, una posizione strategica e rilassante. Marco è veramente alla mano e pronto a dispensare consigli molto utili per visitare le Cinque Terre, sa il fatto suo, consigli che facciamo nostri per organizzare i giorni successivi.

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Per visitare questi fantastici posti ci sono diverse possibilità:

  • a piedi percorrendo i sentieri che collegano tutte le Cinque Terre;
  • via mare con i traghetti che fermano in tutti i borghi delle Cinque Terre;
  • con il trenino delle Cinque Terre.

In breve il primo giorno abbiamo optato per il traghetto ed il secondo con il treno. Per il primo i biglietti sono disponibili in dei chioschetti a ridosso del porticciolo, per il treno alla stazione di Levanto abbiamo acquistato la Cinque Terre Card.

Partiamo sul serio direzione Levanto, parcheggiamo l’auto nei pressi della stazione (il costo del parcheggio varia a seconda della zona) utilizzando l’APP EasyPark, l’idea è quella di prendere il traghetto che perdiamo per qualche minuto.

Ritorniamo sui nostri passi e prendiamo il treno per Monterosso, qualche minuto e siamo arrivati. Vicoli o caruggi, come li chiamano da queste parti, caratterizzano il borgo mentre sul lungomare si può godere del paesaggio dai percorsi pedonali tra roccia e mare… il percorso pedonale panoramico verso la stazione ci porta al Castello, un tempo posto a difesa del territorio, e ci offre uno scorcio bellissimo di Monterosso da una posizione privilegiata.

Da Monterosso prendiamo il battello, ci siamo riusciti eh!, in modo da guardare le Cinque Terre dal mare. Decidiamo scendere a Riomaggiore, ultimo dei borghi per poi tornare indietro.

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Riomaggiore è caratterizzato dalle case-torri, molto particolari perché oltre ai tipici colori hanno due ingressi. Si proprio così, praticamente a livello strada superiore c’è l’altro ingresso… si capisce che qui si sfrutta come si può il territorio e ci si adegua.

Dal traghetto siamo subito sul porto di Riomaggiore tra barche colorate e locali pronti ad accogliere turisti. Una lunga stradina stretta ed in salita ci porta fino al Castello dove ammiriamo il panorama a picco sul mare ed intravediamo la famosa Via dell’Amore.

Via dell'Amore nelle Cinque Terre

Il giorno successivo decidiamo di girare con il comodo trenino delle Cinque Terre (costo 15€ a persona e valido tutto il giorno), tappa Manarola, per vedere la Via dell’Amore, che purtroppo ad oggi (aprile 2017) è ancora chiusa per via della frana del 2012.

Si tratta di un sentiero costiero che collega Manarola a Riomaggiore utilizzato per creare la galleria ferroviaria, ma dopo il suo adempimento è stato meta di giovani innamorati… smak smak smak… ed ecco un’altra attrattiva che vale la pena vedere. Il bacio è d’obbligo qui…

Cosa ci manca? Vernazza e Corniglia, quest’ultima lasciamo a voi la scoperta… dalla stazione ci sono circa 300 scalini per arrivare… fiu… fatica…!!!

Vernazza è forse il simbolo delle Cinque Terre, la più famosa e situata tra Riomaggiore e Monterosso in una splendida baia naturale. Scesi dal treno percorriamo la strada principale verso il mare, piccoli ristoranti e attività artigianali ci accompagnano fino al porticciolo.

La piazzetta densa di turisti e vernazzesi, prendiamo un caffè e ammiriamo la Chiesa di Santa Margherita d’Antiochia direttamente sul mare, quasi ci si può tuffare in acqua. La giornata scorre via piacevole, e decidiamo di arrampicarsi sulla torre… una scala a chiocciola e sulla cima il panorama su Vernazza e sul mare è unico.

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Il nostro viaggio nelle Cinque Terre è quasi alla fine, rientriamo a Monterosso per l’ultima passeggiata, l’ultimo sguardo sul mare, il porticciolo ed il sole quasi al tramonto… prima di salutare le Cinque Terre e rientrare a casa… ma questo è sicuramente un arrivederci Liguria!

Manuela & Luigi