Nello scorso articolo abbiamo parlato dei weekend lunghi e di varie possibilità per i viaggi del 2017, quindi detto, fatto!
Molti fra amici e colleghi parlano di questa Pitigliano, quindi partiamo per questo piccolo borgo, inserito anche fra “i borghi più bell’Italia”. Da Firenze non è proprio vicino sono circa 200km.
Pitigliano è un paesino piccolo e noto come la piccola Gerusalemme, a dir il vero pensavamo che somigliasse, ma non è così… la presenza storica di una comunità ebraica ha dato questo appellativo al paese, sono ancora presenti numerosi edifici ebraici e la sinagoga.
Cosa vedere in Toscana: la piccola Gerusalemme, Pitigliano, senza dimenticare le terme gratuite di Saturnia, Cascate del Mulino.
Il centro storico di Pitigliano sorge su uno sperone di tufo che permette di ammirarlo ancor prima di addentrarsi fra vicoli e vicoletti caratteristici. Due sono i punti per ammirarlo al meglio, arrivando in paese dalla SR74 una strada che non permette molto di soffermarsi poiché stretta.Nessun problema, seguite la strada e una volta arrivati nei pressi del borgo ci sono diversi parcheggi. Vi consigliamo quello vicino alle Poste Italiane per poi riscendere verso il centro storico, di qui un belvedere vi presenta Pitigliano in tutto il suo splendore.
Nel panorama risaltano subito gli archi imponenti ed altissimi, si tratta dell’acquedotto mediceo utilizzato per la raccolta dell’acqua da fiumi vicini e trasportata nel centro abitato, naturalmente anche questo è di tufo…
Il centro storico è piccolo e caratterizzato da vicoli raccolti tutti attorno al poderoso castello Orsini (che ci ricorda anche Poggiorsini, in Puglia, fondata proprio dalla famiglia Orsini), pieni di attività artigianali gestiti da gente molto accogliente…
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Nello spiazzo che segue (Piazza della Repubblica) due fontane ornamentali con affacci unici sulla vallata. Su uno di questi, quello che segue l’acquedotto mediceo, è presente la fontana delle sette cannelle alimentata proprio da quest’ultimo.
La visita a Pitigliano ci lascia un ricordo bellissimo di vicoli curati e di questo colore giallastro che al tramonto sembra scaldarsi di più… davvero unico.
Proseguiamo il nostro viaggio, o meglio, il rientro non prima di una fermata alle Cascate del Mulino di Saturnia, altro luogo suggestivo e particolare della Toscana. Incredibile pensare che è un luogo creato da madre natura, le acque sulfuree scavando la roccia hanno creato delle piscine naturali alimentate dalla cascata sovrastante.
Piccola curiosità, sono di libere accesso… quindi con accappatoio al seguito e costume potete immergervi nelle limpide acque calde termali (37°).
Non ci resta che augurarvi… buon viaggio e buon 2017!!!
