“il Commissario Montalbano sono…” così siamo partiti per la Sicilia alla ricerca di quella terra che abbiamo un pò conosciuto grazie alla serie televisiva. La Sicilia però è molto di più, un mix unico che regala esperienze eccezionali tra mare e monti, arte e cultura, storia e fatecelo dire ottimo cibo.
La nostra prima tappa è Catania, ma prima di arrivare è lui che ruba la scena, ‘a Muntagna, come lo chiamano qui, con quell’aria da nonnetto che fuma la pipa e ti aspetta sull’uscio di casa per salutarti… Insomma l’Etna ti accoglie in Sicilia con il suo benvenuto.
Prima tappa in breve: Catania, Taormina e l’Etna, consigli utili e cosa vedere in Sicilia!
Arrivati nel pomeriggio a Catania ci sistemiamo all’Elephant’s Smile B&B, una posizione strategica per visitare la città, a due passi dalla fantastica Piazza del Duomo dove u Liotru (fontana dell’elefante) cattura l’attenzione. Di qui parte la nostra visita mattutina a Catania tra viuzze e maestose vie come via Etnea con il suo selciato di pietra lavica e le boutique, da non perdere, a Piscaria. La pescheria a cielo aperto di Catania.
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Catania è un museo continuo, la chiesa incompiuta di San Nicolò ad esempio, dove all’interno è presente una delle meridiane meglio conservate e complete della Sicilia e forse dell’Italia. Fra le viuzze nei dintorni di San Nicolò, avvolto da costruzioni recenti, segnaliamo il teatro romano, anch’esso ben conservato
Per la cena vi consigliamo Corte dei Biscari un posto favoloso nei pressi del palazzo omonimo, naturalmente pesce… ci siamo trovati benissimo, porzioni abbondanti e personale gentilissimo.
Una visita all’Etna non poteva mancare. Il nostro consiglio è Etna Est, scegliete una qualsiasi escursione e non ve ne pentirete. Noi, a sorpresa, abbiamo fatto l’off-road sballottati nelle 4×4 fra vecchie colate laviche e momenti di pausa in posti significativi come una cava di basalto dismessa.
Lo staff che ci ha accompagnato, Carmelo, Elia e Valeria sono veramente alla mano è stato un vero divertimento. Peccato per il poco tempo a disposizione altrimenti una tappa consigliata è quella per le gole dell’Alcantara.
Proseguiamo il nostro viaggio tra Aci Castello, Aci Trezza, Acireale fino a Taormina. La costa lascia a bocca aperta, sembra di vivere in una cartolina piena di contrasti e di un blu cobalto. Certo Taormina ne fa da padrona, non solo per il mare ma soprattutto per il teatro romano. Entriamo, ci sediamo sulle gradinate e ci godiamo questo spettacolo unico al mondo… un teatro romano con vista mare, e che mare!!!
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Vi segnaliamo, inoltre, Castelmola, un pò più su di Taormina… oltre al piccolo paese fatto di viuzze, attività artigiane e immancabili negozi di souvenir scoviamo il bar Turrisi. Certo vi chiederete cosa avrà di tanto particolare… basta entrare per scoprirlo. Tutto o quasi a forma di fallo… menù, lampade, statue, pavimenti… Insomma potete sedervi e gustare un “ammosciato freddo” o un “eccitato caldo”. La storia del bar ve la racconteremo in un prossimo articolo…
Chiudiamo qui la nostra prima tappa siciliana… alla prossima…
